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Tue, Dec

Prosegue la collaborazione tra la Polizia Locale delle Giudicarie di Tione di Trento ed il Nucleo Cinofili della Polizia Locale di Trento – Monte Bondone, che con il cane “Boti” è stato impegnato nel fine settimana scorso in una operazione di prevenzione del consumo di stupefacenti nei comuni di competenza della Polizia Locale delle Giudicarie.

In particolare sono stati ispezionati diversi autobus in arrivo da Brescia e Trento alle stazioni di Tione e Ponte Arche.

Nel corso della giornata sono state controllate 300 persone ed è stata sequestrata sostanza stupefacente appartenente a 4 consumatori.

Torna InEnglish, l’iniziativa con cui La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella offre a soci e clienti l’opportunità migliorare il proprio inglese per esigenze lavorative, per la propria formazione personale o per viaggiare.

 

In uscita un nuovo corso di inglese per ragazzi con più di 16 anni e adulti tenuto dai docenti madrelingua della Bournemouth School of English, che si terrà online con il seguente calendario: lunedì 8, mercoledì 10, giovedì 11, lunedì 15, mercoledì 17 e giovedì 18 maggio dalle 18:00 alle 19:30.

 

Il costo intero del corso, che comprende il test di ingresso iniziale, 9 ore di lezione con i docenti accreditati British Council e il rilascio dell’attestato di frequenza, è pari ad Euro 320.

Grazie all’intervento de La Cassa Rurale i soci e i figli dei soci potranno accedere al corso con la quota ridotta di Euro 120, mentre i clienti e i figli di clienti con la quota di Euro 220.

 

Per partecipare al corso di maggio è necessario iscriversi entro il 28 aprile compilando il form disponibile sul sito www.lacassarurale.it.

 

Via libera oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore all'urbanistica e ambiente Mario Tonina, allo schema della nuova convenzione novennale del Parco Fluviale della Sarca, nonché al Programma degli interventi del Parco 2023-2025. Gli obiettivi posti alla base della convenzione, che rafforza la collaborazione già in corso tra i soggetti firmatari, sono la tutela e valorizzazione dei fattori riguardanti la biodiversità e la riqualificazione degli ambienti naturali e seminaturali, attraverso l’attuazione di misure di conservazione attiva, di promozione culturale e di valorizzazione delle vocazioni anche economiche del territorio.

 

"Con questo accordo - sottolinea l'assessore Tonina - proseguiamo un cammino molto significativo in un'area, quella attraversata dalla Sarca, particolarmente ricca di biodiversità. L'unione delle forze moltiplica l'efficacia degli interventi e consente di praticare economie di scala, fattori determinanti per raggiungere gli obiettivi che ci proponiamo: tutelare l'ambiente, anche attraverso un efficace lavoro di educazione e sensibilizzazione, e al tempo stesso promuovere iniziative di sviluppo sostenibile, da cui tutte le comunità interessate possono trarre vantaggio".

Il Parco Fluviale della Sarca comprende il territorio dei Comuni di Carisolo, Pinzolo, Giustino, Massimeno, Caderzone Terme, Bocenago, Spiazzo, Pelugo, Porte di Rendena, Tione di Trento, Tre Ville, Borgo Lares, Bleggio Superiore, Comano Terme, S. Lorenzo Dorsino, Fiavé, Stenico, Strembo, Sella Giudicarie, Arco, Cavedine, Drena, Dro, Madruzzo, Nago-Torbole, Riva del Garda e Vallelaghi.

L'esistenza dei Parchi fluviali e delle Reti di riserve, lo ricordiamo, nasce dalla legge 11 del maggio 2007, che consente la creazione di alcune aggregazioni di aree protette nel caso in cui rappresentino sistemi territoriali di particolare interesse per i valori naturalistici, scientifici, storico-culturali e paesaggistici che racchiudono. La gestione è affidata agli attori territoriali di riferimento, cioè ai Comuni e alle Comunità.

Nell'area in questione, quella del bacino del fiume Sarca, negli anni scorsi erano state attivate due Reti di riserve: nel 2021 la Rete di riserve Fiume Sarca – basso corso e nel 2013 la Rete di riserve della Sarca - medio e alto corso. A seguito dell’adozione del Piano di gestione unitario delle due Reti, avvenuto nel 2019, è stato quindi approvato un accordo di programma per l’attivazione della Rete di riserve Sarca, ricadente su tutti i ventisette Comuni interessati. L’accordo  stabiliva una durata fino a dicembre 2022.

Nel frattempo la Rete ha assunto la denominazione di Parco Fluviale della Sarca. Con la delibera di oggi è stato dunque approvato il nuovo testo della convenzione novennale per la riattivazione del Parco Fluviale. Contestualmente è stato approvato anche il Programma triennale degli interventi, per il quale è prevista una spesa complessiva nel triennio di euro 1.317.000 di cui euro 432.000 a carico del bilancio della Provincia autonoma di Trento, euro 480.000 a carico del B.I.M. Sarca Mincio Garda, euro 150.000 a carico della Comunità della Valle Giudicarie, euro 105.000 a carico della Comunità Valle Laghi ed euro 150.000 a carico della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro.

Fra le problematiche al centro del documento, il  turismo sostenibile, la gestione della mobilità, l'agricoltura biologica, la conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat dei siti Natura 2000 (direttive europee Uccelli e Habitat), il sostegno delle tradizionali attività che fanno riferimento all’uso civico, alla selvicoltura, alla zootecnia, all’agricoltura di montagna, alla raccolta del legnatico, alla caccia e pesca, alla raccolta dei funghi e dei frutti del bosco e all’apicoltura.

La Comunità delle Giudicarie, con decreto del Presidente, ha approvato il bando per la presentazione di progetti ed iniziative straordinarie di rilievo da parte di  Associazioni e Società  che operano nel settore sportivo e che promuovono l’educazione e la formazione dei giovani, che abbiano sede o realizzino le iniziative in Giudicarie.

 

La finalità prevista dal bando è quella di accrescere le capacità delle realtà di volontariato di programmare e realizzare attività per la diffusione dello sport come modello di un corretto stile di vita per i giovani giudicariesi, favorendo una partecipazione diffusa su tutto il territorio attraverso l’acquisto di nuovi autoveicoli per agevolare l’accesso dei ragazzi alle varie iniziative promosse (gare, allenamenti, ecc.).

 

Nello specifico potrà essere ammesso a finanziamento l’acquisto di pulmini omologati per un numero superiore alle cinque persone, nuovi oppure usati purché in condizioni idonee al trasporto in sicurezza degli atleti: chilometraggio massimo di 50.000 km, immatricolazione non antecedente i 4 anni precedenti la data di acquisto, certificazione attestante l’avvenuta manutenzione del mezzo. Il budget complessivo a disposizione è di 60.000 euro ed il contributo concesso non potrà essere superiore al disavanzo previsto, sarà pari al 25% della spesa ammessa (importo massimo spesa ammessa: Euro 30.000) e quindi non potrà superare l’importo di Euro 7.500,00

 

Il Presidente Giorgio Butterini e l’Assessore allo Sport della Comunità, Flavio Riccadonna, sottolineano il valore dell’intervento, finalizzato a favorire la pratica di sana attività sportiva per giovani: “I ritmi e le peculiarità tipiche del nostro tempo, dominato, tra il resto, da un uso costante e massiccio delle tecnologie, impongono anche alle istituzioni il dovere di impegnarsi, affinché i ragazzi possano svolgere discipline, utili per il rafforzamento fisico, ma anche per il benessere mentale e la socializzazione. Sul territorio giudicariese è attiva una rete capillare di opportunità sportive, alimentata da decine di associazioni: la Comunità, riconoscendo il valore di questo encomiabile sforzo, sostenuto da centinaia di volontari, da alcuni anni, destina risorse affinché queste organizzazioni possano operare nelle migliori condizioni, contando anche su mezzi e strutture adeguati”.

 

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per venerdì 14 aprile ad ore 12.00 ed i bandi potranno essere richiesti presso il Servizio Segreteria e Istruzione della Comunità, disponibile per eventuali informazioni che si rendessero necessarie (0465/339510-11 – e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) o scaricati direttamente dal sito istituzionale della Comunità www.comunitadellegiudicarie.it. 

 

Il Presidente  della Comunità delle Giudicarie, con proprio decreto n. 37 del 4 aprile 2023, ha approvato il bando per l’istituzione di borse di studio a favore dei ragazzi residenti nel territorio della Comunità, dai 6 ai 18 anni compiuti, che frequenteranno la Scuola Musicale Giudicarie per l’anno scolastico 2023/2024. Il limite dell’età è elevato a 40 anni per i cittadini disabili.

 

Ciascuna borsa di studio ha un valore pari al 70% della quota di iscrizione, fino a un importo massimo di € 500,00.  I moduli di domanda possono essere scaricati anche dal sito web della Comunità www.comunitadellegiudicarie.it.

 

Tutte le domande con i relativi allegati dovranno pervenire alla Comunità delle Giudicarie, anche tramite mail (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.), entro e non oltre giovedì 18 maggio 2023.

 

 

Per poter accedere al contributo il nucleo familiare deve avere un indicatore ICEF con indice minore di 0,45 risultante dalla “DOMANDA UNICA 2022” (redditi 2021). La graduatoria verrà stilata in base al coefficiente dell’indicatore ICEF dichiarato nella domanda unica per l’anno scolastico 2022/2023; coloro non in possesso di tale coefficiente devono recarsi presso un CAF abilitato per il calcolo del medesimo. La persona beneficiaria dovrà iscriversi alla Scuola Musicale Giudicarie e versare, entro il 31 ottobre 2023, l’intera quota di iscrizione, pena la revoca del contributo. La borsa di studio sarà accreditata direttamente sul conto corrente del richiedente.

 

Il Presidente Giorgio Butterini precisa: “Il sostegno della Comunità di Valle verso studenti e famiglie è riconducibile alla convinzione che la musica e, in generale, l’arte rappresentino autentiche opportunità per migliorare la qualità della vita delle persone, sviluppandone la sensibilità soggettiva, ma anche favorendo percorsi di crescita sul piano sociale e collettivo. La musica, in tutte le sue declinazioni, costituisce per l’uomo un’esperienza, un viaggio virtuale delle emozioni, che diventano ancora più preziose nel mondo contemporaneo, dominato da ritmi molto intensi, da modelli di vita troppo inclini al materialismo e minato da serie preoccupazioni per il futuro. Per tali motivi riteniamo che l’investimento culturale sia oggi ancora più irrinunciabile”.

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L’Assessore alle Attività culturali Flavio Riccadonna sottolinea che “l’arte dei suoni è in grado di trasmettere forti emozioni, accresce il nostro benessere e migliora il nostro umore. La musica aiuta ad alleviare lo stress, ad aumentare la concentrazione e la capacità di ascolto. E’ un mezzo straordinario per rafforzare i legami sociali e una forma di comunicazione che va oltre le parole. In poche parole un’efficace toccasana per l’individuo e la società, di cui  vogliamo, convintamente, favorirne l’apprendimento e la diffusione. A tal fine la Scuola Musicale delle Giudicarie rappresenta senza dubbio l’unica e vera opportunità consolidata e professionale del nostro territorio”.

È stata ultimata la distribuzione del Giornale delle Giudicarie diaprile da parte della Cooperativa sociale Lavoro, con sede in località Copera a Zuclo.

L'associazione che edita il Giornale delle Giudicarie chiede a chi non lo avesse ricevuto di segnalarlo all'indirizzo di posta elettronica This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. oppure di chiamare il numero della cooperativa: 0465-326420 oppure quello del Giornale delle Giudicarie, 0465322934.

 

 

Chi lo vuole sfogliare online lo trova qui

 

 

Positiva ripresa delle assemblee in presenza per La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, con oltre 1.500 soci presenti. All’ordine del giorno un’anteprima dei principali dati del bilancio 2022, il lancio del nuovo Conto Valore al Socio, la rassegna delle iniziative di mutualità in programma per il 2023 e infine le presentazioni dei candidati per il Consiglio di Amministrazione, per il Collegio Sindacale e per i Gruppi Operativi Locali.

 

Abbiamo l’onore di presentare ai soci dei risultati più che positivi per l’anno appena trascorso, che si chiude con la previsione di un utile di oltre 10,9 milioni di euro – afferma la Presidente Monia BonentiGrazie a questo risultato possiamo confermare anche per il 2023 le numerose iniziative di mutualità a favore dei soci e delle loro famiglie, dei giovani, delle associazioni e tutte le attività formative e sociali per il territorio, con un budget dedicato di 1,2 milioni di euro.”

 

Positivo l’andamento della raccolta complessiva, che è pari a 2 miliardi e 468 milioni di euro, e degli impieghi netti totali che si attestano a 1 miliardo e 33 milioni di euro. Si rilevano inoltre un miglioramento delle attività deteriorate, che sono diminuite del 65%, ed un aumento della copertura del credito deteriorato dal 78% al 90%.

 

Importi che segnalano una rinnovata fiducia delle comunità locali per La Cassa Rurale ed evidenziano la nostra attenzione per il territorio – specifica il Direttore Marco Mariotti - il 45% dei mutui in essere al 31/12/2022 è infatti destinato a sostenere le famiglie e i clienti consumatori.”

 

Nell'ottica di una continua reciprocità, La Cassa Rurale ha inoltre attivato il nuovo “Conto Valore al Socio”, che intende riconoscere e valorizzare i soci che intrattengono una relazione bancaria significativa: il canone annuo è infatti scontato sulla base del possesso di altri prodotti e per i giovani soci fino ai 30 anni è gratuito. Inoltre, per sostenere il potere d’acquisto dei soci e delle loro famiglie, dal 1 marzo al 30 novembre 2023 La Cassa Rurale riconosce un rendimento del 2% sulle somme fino a 100.000 di euro depositate senza vincoli sul “Conto Valore al Socio” e offre ai soci una consulenza gratuita sulle condizioni del mutuo casa a tasso variabile.

 

 “Il nostro impegno è confermato anche dall’importante numero di richieste di cessione dei crediti fiscali gestite nel 2022 – aggiunge il Vice Direttore Michele Pernisi - che hanno portato La Cassa Rurale ad accogliere oltre 3.000 operazioni per un totale di 140 milioni di euro, pari a 5,6 volte la nostra quota di mercato.”

 

Nelle assemblee territoriali i soci sono stati chiamati ad esprimere la loro preferenza per i candidati alla carica di amministratori del proprio territorio e a dare un’indicazione per il candidato alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. È stata inoltre l’occasione per conoscere i candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale, la cui votazione avverrà direttamente in Assemblea Generale. Tutti i nominativi dei candidati sono pubblicati sul sito www.lacassarurale.it nella sezione dedicata alle Assemblee 2023.

Infine, i soci hanno espresso la loro preferenza per i candidati a membri dei Gruppi Operativi Locali dei cinque territori, in scadenza per un terzo ogni anno, che verranno nominati dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di marzo.

 

Il prossimo appuntamento per i soci de La Cassa Rurale è a inizio maggio per l’Assemblea Generale, chiamata all’approvazione del bilancio 2022 e all’elezione delle cariche sociali.

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