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Fri, Oct

L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è stato lanciato verso le 7 di ieri mattina. Il base jumper, un norvegese del 1972, si è lanciato con la tuta alare dal Becco dell’Aquila (Monte Brento, Dro) schiantandosi nel greto del Sarca senza aver aperto la vela.

Il coordinatore dell’area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino ha inviato sul posto una squadra di terra. In seguito alla constatazione del decesso da parte del medico e dopo il nulla osta dei Carabinieri, il corpo del base jumper è stato portato con la barella portantina fino al carro funebre e da qui alla camera mortuaria. Alle operazioni di recupero hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco.

Viabilità, turismo, infrastrutture, lavoro. Sono questi i temi affrontati stamani nel corso di un incontro che l'amministrazione comunale ha chiesto alla Provincia per fare il punto sulle priorità per Nago Torbole. Invito raccolto dal presidente Maurizio Fugatti che ha partecipato alla riunione assieme all'assessore Roberto Failoni.

"Siamo soddisfatti- ha commentato al termine il sindaco, Gianni Morandi - perché questo confronto aiuterà la nostra comunità a collocare gli interventi nella giusta prospettiva, sia per quanto riguarda la viabilità come pure per altri temi legati  allo sviluppo delle potenzialità turistiche della zona".

In particolare, relativamente all'intervento sulla Loppio-Busa, si è posto l'accento sul tema della sicurezza, a cominciare da quella dei lavoratori come pure di chi poi transiterà su quella strada. Per questo saranno effettuate ulteriori analisi, ferma restando la valutazione positiva espressa dall’amministrazione comunale sull’intervento di allargamento del tunnel di servizio che consentirà il transito non solo alle ambulanze ma anche ai camion dei vigili del fuoco in caso di incidenti. 

Nel corso dell'incontro l'impresa ha confermato l'intenzione di avviare lo scavo nel giro di 2 mesi e allestire 3 cantieri in simultanea per abbattere i tempi. Ma la manodopera locale scarseggia: di qui la richiesta alle amministrazioni e ai sindacati di promuovere la ricerca di personale nell'arco di 60 chilometri, come da impegno contrattuale. Sono 22 gli operai già impiegati ma il potenziale è 5 volte tanto e la S.A.C. si è dichiarata pronta ad assumere altre 100 unità per 'aggredire' in maniera decisa la tabella di marcia.

Gli approfondimenti riguarderanno anche un'altra richiesta dell'amministrazione comunale, ossia la circonvallazione di Torbole, per la quale occorrerà individuare una progettualità concretamente sostenibile alla luce dell'evoluzione degli scenari e dell'attuale quadro finanziario provinciale.

Sul taccuino della Giunta sono stati poi annotati altri due altri temi impegnativi: la ristrutturazione dell'ex Colonia Pavese e la realizzazione del Campo da Golf. "Approfondiremo accuratamente - ha commentato l'assessore Failoni - ma anche noi abbiamo una richiesta da fare: siano i territori della Busa ad elaborare una propria visione ed a proporre le priorità. Con questo metodo sarà più facile costruire un percorso condiviso e poggiato su basi solide".

L'incontro si è concluso con la visita al cantiere del nuovo municipio in fase di ultimazione e prossimo all'inaugurazione.

Si terrà dal 3 al 6 febbraio la 43esima Expo Riva Hotel nel Quartiere Fieristico di Riva del Garda, la fiera dedicata al settore dell'ospitalità e della ristorazione, «la fiera degli operatori del settore» come la definisce Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi mettendo in evidenza l'intensa rete di rapporti che da sempre la caratterizza: "Le scelte radicali compiute negli ultimi anni hanno portato questo evento a non specializzarsi in un unico segmento preferendo un approccio più articolato al mercato - commenta Pellegrini -

I Carabinieri della Stazione di Arco a seguito di segnalazione pervenuta alcuni giorni fa circa il rinvenimento di una siringa nel parco del quartiere 2 Giugno di Riva del Garda hanno avviato un’accurata attività informativa corroborata da alcuni servizi in borghese verificando le persone frequentatrici di quell’area, notando un insolito “traffico pedonale” nei garage sotterranei riconoscendo anche alcuni consumatori di stupefacenti.