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Fri, Dec

 

Via libera oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore all'urbanistica e ambiente Mario Tonina, allo schema della nuova convenzione novennale del Parco Fluviale della Sarca, nonché al Programma degli interventi del Parco 2023-2025. Gli obiettivi posti alla base della convenzione, che rafforza la collaborazione già in corso tra i soggetti firmatari, sono la tutela e valorizzazione dei fattori riguardanti la biodiversità e la riqualificazione degli ambienti naturali e seminaturali, attraverso l’attuazione di misure di conservazione attiva, di promozione culturale e di valorizzazione delle vocazioni anche economiche del territorio.

 

"Con questo accordo - sottolinea l'assessore Tonina - proseguiamo un cammino molto significativo in un'area, quella attraversata dalla Sarca, particolarmente ricca di biodiversità. L'unione delle forze moltiplica l'efficacia degli interventi e consente di praticare economie di scala, fattori determinanti per raggiungere gli obiettivi che ci proponiamo: tutelare l'ambiente, anche attraverso un efficace lavoro di educazione e sensibilizzazione, e al tempo stesso promuovere iniziative di sviluppo sostenibile, da cui tutte le comunità interessate possono trarre vantaggio".

Il Parco Fluviale della Sarca comprende il territorio dei Comuni di Carisolo, Pinzolo, Giustino, Massimeno, Caderzone Terme, Bocenago, Spiazzo, Pelugo, Porte di Rendena, Tione di Trento, Tre Ville, Borgo Lares, Bleggio Superiore, Comano Terme, S. Lorenzo Dorsino, Fiavé, Stenico, Strembo, Sella Giudicarie, Arco, Cavedine, Drena, Dro, Madruzzo, Nago-Torbole, Riva del Garda e Vallelaghi.

L'esistenza dei Parchi fluviali e delle Reti di riserve, lo ricordiamo, nasce dalla legge 11 del maggio 2007, che consente la creazione di alcune aggregazioni di aree protette nel caso in cui rappresentino sistemi territoriali di particolare interesse per i valori naturalistici, scientifici, storico-culturali e paesaggistici che racchiudono. La gestione è affidata agli attori territoriali di riferimento, cioè ai Comuni e alle Comunità.

Nell'area in questione, quella del bacino del fiume Sarca, negli anni scorsi erano state attivate due Reti di riserve: nel 2021 la Rete di riserve Fiume Sarca – basso corso e nel 2013 la Rete di riserve della Sarca - medio e alto corso. A seguito dell’adozione del Piano di gestione unitario delle due Reti, avvenuto nel 2019, è stato quindi approvato un accordo di programma per l’attivazione della Rete di riserve Sarca, ricadente su tutti i ventisette Comuni interessati. L’accordo  stabiliva una durata fino a dicembre 2022.

Nel frattempo la Rete ha assunto la denominazione di Parco Fluviale della Sarca. Con la delibera di oggi è stato dunque approvato il nuovo testo della convenzione novennale per la riattivazione del Parco Fluviale. Contestualmente è stato approvato anche il Programma triennale degli interventi, per il quale è prevista una spesa complessiva nel triennio di euro 1.317.000 di cui euro 432.000 a carico del bilancio della Provincia autonoma di Trento, euro 480.000 a carico del B.I.M. Sarca Mincio Garda, euro 150.000 a carico della Comunità della Valle Giudicarie, euro 105.000 a carico della Comunità Valle Laghi ed euro 150.000 a carico della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro.

Fra le problematiche al centro del documento, il  turismo sostenibile, la gestione della mobilità, l'agricoltura biologica, la conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat dei siti Natura 2000 (direttive europee Uccelli e Habitat), il sostegno delle tradizionali attività che fanno riferimento all’uso civico, alla selvicoltura, alla zootecnia, all’agricoltura di montagna, alla raccolta del legnatico, alla caccia e pesca, alla raccolta dei funghi e dei frutti del bosco e all’apicoltura.

È stata ultimata la distribuzione del Giornale delle Giudicarie diaprile da parte della Cooperativa sociale Lavoro, con sede in località Copera a Zuclo.

L'associazione che edita il Giornale delle Giudicarie chiede a chi non lo avesse ricevuto di segnalarlo all'indirizzo di posta elettronica This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. oppure di chiamare il numero della cooperativa: 0465-326420 oppure quello del Giornale delle Giudicarie, 0465322934.

 

 

Chi lo vuole sfogliare online lo trova qui

 

 

Positiva ripresa delle assemblee in presenza per La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, con oltre 1.500 soci presenti. All’ordine del giorno un’anteprima dei principali dati del bilancio 2022, il lancio del nuovo Conto Valore al Socio, la rassegna delle iniziative di mutualità in programma per il 2023 e infine le presentazioni dei candidati per il Consiglio di Amministrazione, per il Collegio Sindacale e per i Gruppi Operativi Locali.

 

Abbiamo l’onore di presentare ai soci dei risultati più che positivi per l’anno appena trascorso, che si chiude con la previsione di un utile di oltre 10,9 milioni di euro – afferma la Presidente Monia BonentiGrazie a questo risultato possiamo confermare anche per il 2023 le numerose iniziative di mutualità a favore dei soci e delle loro famiglie, dei giovani, delle associazioni e tutte le attività formative e sociali per il territorio, con un budget dedicato di 1,2 milioni di euro.”

 

Positivo l’andamento della raccolta complessiva, che è pari a 2 miliardi e 468 milioni di euro, e degli impieghi netti totali che si attestano a 1 miliardo e 33 milioni di euro. Si rilevano inoltre un miglioramento delle attività deteriorate, che sono diminuite del 65%, ed un aumento della copertura del credito deteriorato dal 78% al 90%.

 

Importi che segnalano una rinnovata fiducia delle comunità locali per La Cassa Rurale ed evidenziano la nostra attenzione per il territorio – specifica il Direttore Marco Mariotti - il 45% dei mutui in essere al 31/12/2022 è infatti destinato a sostenere le famiglie e i clienti consumatori.”

 

Nell'ottica di una continua reciprocità, La Cassa Rurale ha inoltre attivato il nuovo “Conto Valore al Socio”, che intende riconoscere e valorizzare i soci che intrattengono una relazione bancaria significativa: il canone annuo è infatti scontato sulla base del possesso di altri prodotti e per i giovani soci fino ai 30 anni è gratuito. Inoltre, per sostenere il potere d’acquisto dei soci e delle loro famiglie, dal 1 marzo al 30 novembre 2023 La Cassa Rurale riconosce un rendimento del 2% sulle somme fino a 100.000 di euro depositate senza vincoli sul “Conto Valore al Socio” e offre ai soci una consulenza gratuita sulle condizioni del mutuo casa a tasso variabile.

 

 “Il nostro impegno è confermato anche dall’importante numero di richieste di cessione dei crediti fiscali gestite nel 2022 – aggiunge il Vice Direttore Michele Pernisi - che hanno portato La Cassa Rurale ad accogliere oltre 3.000 operazioni per un totale di 140 milioni di euro, pari a 5,6 volte la nostra quota di mercato.”

 

Nelle assemblee territoriali i soci sono stati chiamati ad esprimere la loro preferenza per i candidati alla carica di amministratori del proprio territorio e a dare un’indicazione per il candidato alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. È stata inoltre l’occasione per conoscere i candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale, la cui votazione avverrà direttamente in Assemblea Generale. Tutti i nominativi dei candidati sono pubblicati sul sito www.lacassarurale.it nella sezione dedicata alle Assemblee 2023.

Infine, i soci hanno espresso la loro preferenza per i candidati a membri dei Gruppi Operativi Locali dei cinque territori, in scadenza per un terzo ogni anno, che verranno nominati dal Consiglio di Amministrazione nel corso del mese di marzo.

 

Il prossimo appuntamento per i soci de La Cassa Rurale è a inizio maggio per l’Assemblea Generale, chiamata all’approvazione del bilancio 2022 e all’elezione delle cariche sociali.

La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella offre ai volontari delle associazioni che operano sul territorio l’opportunità di partecipare gratuitamente a 12 percorsi formativi dedicati al mondo del volontariato.

 “L’obiettivo dell’iniziativa “Associazione in Formazione” – afferma la Presidente Monia Bonenti – è quello di supportare le nostre associazioni a 360 gradi: oltre ai contributi di beneficenza, La Cassa Rurale vuole infatti affiancare i volontari con proposte formative valide per dare qualità e valore alle numerose attività che ogni anno programmano per le nostre comunità.”

 

I corsi si svolgeranno nei mesi di marzo, aprile e maggio e spaziano da temi più tecnici, come la sicurezza degli eventi, l’assicurazione dei volontari, la tenuta dei registri e dei libri sociali, il 5xmille e l’HACCP, fino ad altri più stimolanti come la ricerca della motivazione e della partecipazione dei volontari e il “fare comunità”. Inoltre, verrà approfondito il tema della comunicazione online, con un percorso sulla creazione di volantini e grafiche per i social e uno sul video editing. Infine, si parlerà della situazione attuale e delle prospettive future del Terzo Settore, approfondendo gli schemi di bilancio per cassa e le opportunità del RUNTS.

 

I corsi si terranno online, con eccezione dell’incontro sul Terzo Settore, organizzato dal CSV Trento in collaborazione con la Comunità delle Giudicarie, e il workshop “A.A.A. motivazione e partecipazione cercasi”, che si terrà a Tione di Trento e a Barghe.

Form di iscrizione, calendario e contenuti dei corsi sono disponibili sul sito www.lacassarurale.it nella sezione dedicata alle iniziative per le associazioni. Le iscrizioni dovranno pervenire entro 2 giorni dalla data di inizio del corso.

Per qualsiasi informazione l’Ufficio Relazioni rimane a disposizione all’indirizzo mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. e ai numeri 0465 896510 - 0465 896511.

La Comunità delle Giudicarie, con decreto del Presidente, ha approvato il bando per la presentazione di progetti ed iniziative straordinarie di rilievo da parte di  Associazioni e Società  che operano nel settore sportivo e che promuovono l’educazione e la formazione dei giovani, che abbiano sede o realizzino le iniziative in Giudicarie.

 

La finalità prevista dal bando è quella di accrescere le capacità delle realtà di volontariato di programmare e realizzare attività per la diffusione dello sport come modello di un corretto stile di vita per i giovani giudicariesi, favorendo una partecipazione diffusa su tutto il territorio attraverso l’acquisto di nuovi autoveicoli per agevolare l’accesso dei ragazzi alle varie iniziative promosse (gare, allenamenti, ecc.).

 

Nello specifico potrà essere ammesso a finanziamento l’acquisto di pulmini omologati per un numero superiore alle cinque persone, nuovi oppure usati purché in condizioni idonee al trasporto in sicurezza degli atleti: chilometraggio massimo di 50.000 km, immatricolazione non antecedente i 4 anni precedenti la data di acquisto, certificazione attestante l’avvenuta manutenzione del mezzo. Il budget complessivo a disposizione è di 60.000 euro ed il contributo concesso non potrà essere superiore al disavanzo previsto, sarà pari al 25% della spesa ammessa (importo massimo spesa ammessa: Euro 30.000) e quindi non potrà superare l’importo di Euro 7.500,00

 

Il Presidente Giorgio Butterini e l’Assessore allo Sport della Comunità, Flavio Riccadonna, sottolineano il valore dell’intervento, finalizzato a favorire la pratica di sana attività sportiva per giovani: “I ritmi e le peculiarità tipiche del nostro tempo, dominato, tra il resto, da un uso costante e massiccio delle tecnologie, impongono anche alle istituzioni il dovere di impegnarsi, affinché i ragazzi possano svolgere discipline, utili per il rafforzamento fisico, ma anche per il benessere mentale e la socializzazione. Sul territorio giudicariese è attiva una rete capillare di opportunità sportive, alimentata da decine di associazioni: la Comunità, riconoscendo il valore di questo encomiabile sforzo, sostenuto da centinaia di volontari, da alcuni anni, destina risorse affinché queste organizzazioni possano operare nelle migliori condizioni, contando anche su mezzi e strutture adeguati”.

 

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per venerdì 14 aprile ad ore 12.00 ed i bandi potranno essere richiesti presso il Servizio Segreteria e Istruzione della Comunità, disponibile per eventuali informazioni che si rendessero necessarie (0465/339510-11 – e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) o scaricati direttamente dal sito istituzionale della Comunità www.comunitadellegiudicarie.it. 

 

L’associazione “Casa Vite Intrecciate” di Giustino (Val Rendena) in questo periodo quaresimale sta portando, nelle diverse parrocchie delle Giudicarie e del Trentino, una Via Crucis molto particolare. Si tratta di testimonianze che provengono dalle diverse parti del mondo di persone quali missionari o comunque individui che prestano il loro mandato o servizio in molte zone ‘calde’ dove la sofferenza, acuita dalla malvagità degli uomini, provoca situazioni di disagio, emarginazione e di grande sofferenza.

Le ‘Testimonianze’ lette dall’ambone delle chiese sono supportate dall’animazione, di ogni stazione della Via Crucis con dei simboli posti da un giovane ai piedi di una croce con a fianco una candela accesa e sopra la croce un velo di tulle colorato. Nella chiesa di Tione al termine dell’ascolto delle testimonianze, intervallate da una preghiera don Celestino e dai fedeli, i veli di ‘tulle’ sono stati legati alla grande Croce posta la centro dell’altare, quasi a formare una sorta di ‘braccia colorate’ protese verso l’assemblea dei fedeli.

 

 

Va anche ricordato che i giovani che hanno animato la celebrazione provengono da diverse città italiane e rimangono chi un anno o più nella Casa di Giustino a prestare la loro opera a favore di chi ha bisogno, sia nel lavoro che nelle celebrazioni o momenti vari di animazione. 

E negli anni sono state diverse anche le tematiche affrontate tanto per citarne alcune: “La tua croce è la mia croce” nel 2021, “E se fosse tuo figlio”? nel 2022

“Il Mondo che vorrei” è la Via Crucis del 2023 che viene presentata quest’anno: per riflettere su situazioni complesse dove gli esseri umani vivono in maniera brutale portando ‘croci molto grosse’, diventa uno stimolo per cercare insieme di approfondire e far capire – coinvolgendole – le tante comunità della nostra zona.

I prossime appuntamenti dopo quello di Tione del venerdì 3 marzo e quello di Caderzone di martedì 7 marzo alle ore 20.00, saranno a Cogolo martedì 14 alle 20.00, a Javré mercoledì 15 

alle ore 20.00, a Ponte Arche giovedì 16 alle ore 20.00, a Lasino venerdì 17 alle ore 20.00, a Mavignola il giovedì  23 ad ore 20.00, a Mattarello venerdì 24 marzo alle 18.30, Rabbi venerdì 31 marzo alle ore 20.00 e a “Pian del Levro” (Monastero di Monaci in Vallarsa) domenica 2 aprile alle ore 14.00.

 

 

La Cassa Rurale torna a convocare le Assemblee in presenza.

Si parte a febbraio con le Assemblee Territoriali, una per ogni territorio in cui è suddivisa La Cassa Rurale.  

Il 22 febbraio a Sabbio Chiese per i soci del territorio Vallesabbia, il 23 febbraio a Tione presso l’Auditorioum dell’Istituto Guetti per i Soci del territorio della Busa di Tione, si prosegue il 24 febbraio al polivalente di Darzo per i Soci del territorio Chiese – Bagolino, il 27 febbraio al Palacongressi di Andalo per i Soci del territorio Giudicarie Esteriori e Paganella per poi concludere l’1 marzo a Pinzolo al Paladolomiti con la territoriale riservata ai soci della Val Rendena.

Durante le Assemblee Territoriali saranno presentati alcuni dati sull’andamento de la Cassa Rurale nel 2022, oltre ad un focus sugli scenari macro economici e sull’andamento dell’economia locale.

 

Inoltre, poiché quest’anno ai sensi di Statuto è previsto il rinnovo totale delle Cariche Sociali, nelle Assemblee Territoriali si terranno le “primarie” per individuare i candidati espressione dei singoli territori della Cassa. I soci saranno infatti chiamati ad esprimere una preferenza tra i candidati a Consigliere di Amministrazione del proprio territorio ed una preferenza tra i candidati a Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Il nominativo del candidato alla carica di Amministratore ed alla Carica di Presidente del Cda che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze in Assemblea Territoriale sarà inserito nella prima sezione della Scheda di votazione della prossima Assemblea nella sezione “Candidati individuati dalle assemblee territoriali”. I nominativi degli altri candidati che avranno ottenuto un minor numero di preferenze saranno inseriti nella seconda sezione “Altri Candidati”.

Nelle Assemblee Territoriali si presenteranno anche i candidati alla carica di Sindaco. Si precisa che, essendo il Collegio Sindacale organo di controllo senza vincolo territoriale, i candidati non saranno oggetto di espressione di preferenza da parte dei Soci. La votazione del Collegio Sindacale avverrà esclusivamente in Assemblea Generale.

I nominativi dei Soci che hanno inoltrato la propria candidatura alla carica di Amministratore, Presidente del Cda e Sindaco sono disponibili sul sito www.lacassarurale.it nella sezione Assemblee 2023.

Oltre alla presentazione dei candidati agli organi sociali, nell’assemblea territoriale si dovrà procedere all’indicazione di 3 membri del Gruppo Operativo Locale di ogni Territorio, pertanto i soci in Assemblea saranno chiamati ad indicare 3 nominativi. Sul sito www.lacassarurale.it sezione CHI SIAMO – GRUPPI OPERATIVI LOCALI sono pubblicate modulistica e regole per la candidatura.

La prossima Assemblea Generale dei Soci sarà chiamata all’approvazione del Bilancio e al rinnovo del Consiglio di Amministrazione che sarà composto da 9 componenti (8 consiglieri e 1 Presidente) e del Collegio Sindacale composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti.

 

 

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