L’impresa Costruzioni Calzà srl con sede ad Arco si è aggiudicata con un ribasso percentuale del 7,082% i lavori di realizzazione della “Pista ciclopedonale delle Giudicarie: collegamento Limarò-Sarche” (in sigla C-85 per le opere provinciali) del valore a base d’asta di 2.855.263,13 euro. Questo l’esito della procedura negoziata, sotto soglia comunitaria, avviata da Apac, nella quale erano stati 12 operatori economici, di cui 8 hanno presentato regolarmente la propria offerta.
“Un ulteriore passo avanti nelle procedure di appalto promosse dalla Provincia per realizzare concretamente gli investimenti sulla mobilità e sulla rete dei collegamenti in Trentino, mettendo al primo posto la sicurezza e la sostenibilità. In questo caso il focus è la mobilità ciclopedonale che rappresenta anche un valore aggiunto per il turismo e la comunità”, le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. “I lavori infatti - aggiunge il presidente - serviranno a realizzare un nuovo ponte ciclabile e di un collegamento sicuro per bici e pedoni tra gli itinerari della Valle dei Laghi, del Garda e della forra del Limarò”.
I lavori prevedono nello specifico la posa di un nuovo ponte ciclabile sopra la statale e la creazione di un nuovo tratto di ciclopedonale di un chilometro e mezzo, determinante per migliorare la percorribilità e dare maggiori garanzie ai ciclisti e ai pedoni nella connessione tra la direttrice del Garda, la valle dei Laghi e la forra del Limarò. Un percorso che rappresenta inoltre un primo tassello della messa in sicurezza complessiva dell’itinerario verso Ponte Arche (Giudicarie) - anche alla luce delle valutazioni in corso sul finanziamento del tratto tra la galleria Balandin e il Ponte dei Servi - e che rientra negli investimenti dedicati a mobilità green e cicloturismo previsti dalla Provincia nel Documento di Programmazione degli interventi (DOPI).