12
Thu, Sep

Lutto a Storo e in tutta la valle del Chiese per la morte di Gianni Poletti. A darne notizia il TGR Trentino. 

Poletti, che per 25 anni è stato preside della locale scuola media, aveva 84 anni. Appassionato di storia locale, giornalista pubblicista e traduttore dal tedesco anche di due libri di papa Ratzinger.

Aveva fondato nel 1977 il Gruppo storico-culturale "Il Chiese". 

Poletti, innamorato della sua terra e della sua gente, proprio ai suoi compaesani aveva dedicato la sua ultima opera: "Storo dalle origini al tramonto della società contadina". 

Così si presentava sulla sua pagina www.giannipoletti.it

Sono nato nel 1939 a Storo, paese in provincia di Trento, dove confido di morire… ma non subito.

Sono sposato con Silvana Cristoforetti e ho due figli, Stefano e Piero.

Mi sono laureato a Padova in filosofia e storia nel 1971 con una tesi sulla filosofia della religione di Hegel. 

Per 9 anni ho insegnato materie letterarie nella Scuola Media; per 25 sono stato preside di Scuola Media e poi dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo con sede a Storo.

Dal 1973 mi dedico ad attività di promozione culturale del territorio e alle ricerche di storia locale, con numerose pubblicazioni. Ho fatto nascere nel 1977 il Gruppo storico-culturale "Il Chiese", trasformatosi in Cooperativa nel 1980 e poi, nel 2006, in Associazione di Promozione Sociale. Ne sono stato presidente fino al 2014.

Dal 1972 ad oggi ho tradotto dal tedesco un centinaio di libri di storia, filosofia, psicologia e teologia per le case editrici Queriniana, Morcelliana, Jaca Book e Cittadella. Sono iscritto all'albo dei giornalisti della provincia di Trento e attualmente collaboro col giornale "L'Adige".

Mi è sempre piaciuto viaggiare e sono innamorato della montagna. Il lavoro presso la mia casetta di montagna a Nar e le escursioni sono ancora oggi il mio passatempo preferito. 

Il camminare è un paradigma dell’esistere: per avanzare è necessario alzare ogni volta il piede, staccarsi dal terreno, e a un tempo aderirvi saldamente. E, come spesso accade nelle escursioni sui pascoli d'alta montagna, la meta non è necessariamente definita. Il camminare aiuta a prendersi il tempo, a riconciliarsi col tempo e la terra, a rassegnarsi. L’obiettivo della vita non è essere dappertutto, arrivare dappertutto col rischio di non arrivare da nessuna parte. La vita è un camminare senza la conquista della cima. La meta sta piuttosto nell’arrivare a noi stessi, che siamo alberi recenti di un bosco antico. 

Il mio amico Paolo dice che ha tagliato con tutto e trova ancora gioia nei ritmi della natura. Lo invidio. Anch’io ho tagliato con molte cose, ma non sono ancora nelle sue condizioni. Sento la tristezza della fine nei rapporti interrotti, nella sofferenza di persone vicine e lontane, nel prevalere delle caduche logiche dell’avere e dell’apparire. Anch’io però, come Paolo, dai distacchi che ho patito e dalla frequentazione della natura, ricavo una serenità che mi consente il disincanto e l’emozione per le piccole grandi cose della vita.

Chi desidera contattarmi per avere notizie sui miei lavori o condividere interessi, lo faccia in tutta libertà. Questo sito è nato proprio per questo. Il mio indirizzo è This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it..

Dimenticavo: sono un tifoso granata, a partire dal Grande Torino fino ad oggi.

Buon viaggio Gianni e grazie!

 

STORO – Enzo Giacomolli è stato riconfermato per la terza volta  consecutiva al vertice del gruppo alpini di Storo. Ad annunciarlo è l’alfiere Elio Scarpari che dentro la sezione svolge più mansioni. Giacomolli avrà come suo vice Walter Ferretti e segretario Alessandro Zontini. Stefano Ferrari si occuperà della parte economica  come cassiere, Giulio Zocchi responsabile di magazzino  mentre a Paolo Ferrari farà riferimento cucina e gastronomia; Lucio Giacomolli  sarà il responsabile  di malga Bes la cui casa alpina collinare  è  considerata  il fiore all’occhiello delle penne nere storesi.

 

“ Tra le nostre priorità – avverte il riconfermato capogruppo Giacomolli - la presenza   a più manifestazioni e adunate con alfieri e gonfaloni, la ricorrenza settembrina di San Maurizio  alla cui rimpatriata  confluiscono più rappresentanze e autorità tra  cui lo storico  cappellano militare padre Giorgio Valentini  e la festa patronale di San Lorenzo  con santa messa e successiva  concentrazione a malga Bes”.

 

La sezione, seconda come numero tra quelle giudicariesi, conta 250 iscritti oltre  ad una folta rappresentanza  di aggregati e onorari.

A far parte del parlamentino Ana vi sono inoltre  Andrea Bondoni,Fabio Bonomini, Emilio Bordiga, Teodoro Brugnoni,Franco Gelmini, Emilio Scaglia, Eros Zontini, Andrea Zocchi, nonché Fabio Quai, Corrado Bonomini,Denis Beltramolli, Domenico Giovanelli, Pierangelo Zontini, lo storico capo gruppo trentennale Mauro Zocchi  e  un  po’ a sorpresa  il neo eletto Fabio Zocchi.

Ultima annotazione, ribatte l’alfiere Scarpari, la riconferma di Francesco Pezzarossi nell’ambito del consiglio  provinciale  Ana mentre la rappresentanza  zonale dovrebbe  comprendere il ritorno   a marzo   del daonese  Dario Pellizzari.

 

STORO -  Erano circa 300 coloro che domenica 5 febbraio dalle parti  di Cà Rossa di Storo si sono   confrontati in occasione della 37° edizione del Cross Regionale per società di corsa campestre organizzato dalla storica Valchiese.  Identico tragitto per tutti ma differenziato su distanze rispettivamente di 1500 e 600 metri a seconda delle categorie.

 

 

Tra i protagonisti lo studente di Scienze motorie Marco Filosi di Praso e Luca Merli di Ponte Caffaro. L’itinerario era non solo impegnativo ma anche bello da vedersi.  Valeria Gualandri, emiliana ma trentina di adozione, è  istruttrice di atletica in forza ai Cinque Stelle di Seregnano ma pure mamma di cinque figli. “ Anch’io mi associo a coloro che hanno definito il percorso ottimo e selettivo, e aggiungo che a livello tecnico era assai elevato per tutte le categorie”.

Ennio Colò, referente storico della stessa Valchiese, parla di buone prestazioni da parte di società e tra queste ne cita alcune, ossia  il GS Trilacum, l’Atletica Garda & Ledro e anche  quella di Trento, la S.A.F.  di Bolzano,  Crus Lagarina e  la stessa Valchiese.  Nel corso della cerimonia a fare gli onori di casa il vice sindaco di Storo e presidente dell’ente BIM del Chiese architetto Claudio Cortella.

                                  

 

 

E’stato  trasferito per cure e accertamenti all’ospedale di Tione un uomo che questa mattina dopo aver perso il controllo del mezzo  è uscito di strada.

 

L’incidente è avvenuto lungo la strada  provinciale numero 69 che collega Storo e Baitoni in prossimità  di un’azienda  agricola dove si allevano polli. Sul posto  oltre  agli ambulanzieri sono immediatamente intervenuti   anche  i vigili del fuoco e  le forze dell’ordine.

L’uomo   è stato quindi affidato alle cure dei sanitari che lo hanno trattenuto per accertamenti.

More Articles ...