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Sat, Jul

La direzione del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino ha consegnato quattro nuovi mezzi fuoristrada alle Zone Adamello Brenta, Non e Sole, Primiero e Vanoi e Trentino Centrale. Grazie all’allestimento specifico per il trasporto degli infortunati, questi mezzi consentiranno di effettuare interventi di soccorso ancora più rapidi ed efficienti nei luoghi dove l’ambulanza non può arrivare.

 

Alla cerimonia di consegna, avvenuta mercoledì 31 marzo alle ore 17.00 presso la Sede centrale del Soccorso Alpino Trentino in via Unterveger 34 a Trento, hanno preso parte l’ing. Stefano Fait del Servizio Prevenzione rischi e Centrale Unica di Emergenza della Provincia Autonoma di Trento, il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino Walter Cainelli e i rappresentanti delle Zone che hanno ricevuto i mezzi fuoristrada.

 

I quattro Toyota Land Cruiser – 5 porte 2.8 D-4D 177cv 4×4 manuale – entreranno in servizio da giovedì 1° aprile nelle Stazioni Valle di Non, San Martino di Castrozza, San Lorenzo in Banale e nella Zona Trentino Centrale. I quattro fuoristrada sono stati acquistati dalla Direzione del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino con finanziamenti propri e del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

 


Intervento di soccorso per uno scialpinista infortunato sulle Dolomiti di Brenta.

 

Uno scialpinista del 1982 di San Lorenzo Dorsino è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per le contusioni riportare dopo essere caduto in fase di discesa e rotolato a valle per diversi metri lungo un pendio nella zona di Pozza Tramontana sul versante sud est di Cima Tosa delle Dolomiti di Brenta, a una quota di circa 2.600 m.s.l.m..

 

La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 13 da parte dei compagni di escursione.

 

 

 

 

Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero ed ha attivato la Stazione di competenza Madonna di Campiglio.

 

Il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica sono stati verricellati sul posto. L’infortunato, dopo essere stato stabilizzato e imbarellato, è stato recuperato a bordo dell’elicottero con il verricello e trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento.

 

Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione Madonna di Campiglio, pronti in piazzola per dare eventuale supporto all’equipaggio dell’elisoccorso.

Riaperta a senso unico alternato la strada per Molveno. Era chiusa dal 22 gennaio per una frana.

E’ stata riaperta in mattinata, per il momento a senso unico alternato, la strada statale S.S. 421 nel tratto tra S. Lorenzo in Banale e Molveno. L’arteria era chiusa dal 22 gennaio scorso a causa della caduta di alcuni blocchi rocciosi dalla parete che sovrasta la sede stradale. I controlli e le verifiche per definire gli interventi necessari a ripristinare l’agibilità dell’arteria viaria sono stati avviati già all’indomani della frana dal Servizio Gestione Strade, con l’impiego dei droni del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con i geologi del Servizio provinciale e di una ditta specializzata nella realizzazione di disgaggi ed opere di difesa dalla caduta massi.

 

Immediatamente a seguire, con procedura di somma urgenza, sono state ripristinate le reti di protezione già in opera danneggiate dall’evento franoso ed è stata installata una nuova barriera per trattenere il materiale detritico dal versante a monte della parete rocciosa che costeggia la sede stradale. E’ stata, inoltre, posizionata una barriera di sicurezza ad elementi prefabbricati lungo il ciglio di valle della carreggiata in modo da accelerare il ripristino del collegamento tra S. Lorenzo in Banale e Molveno, in attesa della sistemazione definitiva dell’originario sicurvia, anch’esso danneggiato dal crollo di venerdì 22 gennaio.

I lavori proseguiranno con continuità anche nelle prossime settimane con l’installazione di un’ulteriore barriera paramassi a dissipazione di energia ad integrazione delle opere di difesa esistenti, la sistemazione della barriera stradale lungo il ciglio di valle ed il rinnovo della pavimentazione bituminosa, al fine di ripristinare la circolazione a doppio senso di marcia.

Superato questo problema immediato rimane l’impegno dell’Amministrazione provinciale ad affrontare strutturalmente le condizioni della strada, con ulteriori opere di protezione già progettate, per le quali a breve sarà avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori.

 

 

SAN LORENZO-DORSINO. La ciuìga e il suo borgo! Il gusto del buono e del bello. La famosa e attesa Sagra della Ciuìga presidio Slow Food cambia forma ma non sostanza. E diviene un palinsesto di tappe di gusto presso i luoghi di ristorazione tipica del territorio e di passeggiate nella natura con appuntamenti guidati. In sicurezza e in bellezza… quella di una valle biosfera Unesco dai colori imperdibili in autunno

 

Comano, 21 ottobre 2020 - Quando si dice… fare di un problema una opportunità!

In epoca di norme anti assembramento la notissima e attesa Sagra della Ciuìga di San Lorenzo in Banale assume una diversa forma ma non perde di certo in sostanza. E che sostanza! Il capolavoro di norcineria, oggi presidio Slow Food ma un tempo sapiente creazione di carne e rape, nata per ovviare alla povertà dei contadini dell’800, a San Lorenzo in Banale, nel Parco Naturale Adamello Brenta (“Borghi più belli d’Italia), è l’ingrediente protagonista di un calendario di appuntamenti sia a tavola che outdoor, per celebrarla in sicurezza e in bellezza. Quella dei borghi incantati e fuori dal tempo del territorio di Comano, tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, biosfera Unesco, particolarmente affascinante con i colori del foliage autunnale.

Il tema è doppio quindi; nelle date del 24, 25, 31 ottobre e 1 novembre, si realizza un palinsesto che unisce appuntamenti nella natura con passeggiate guidate a tema, oltre che la visita del borgo di San Lorenzo in Banale e le sue sette ville, a una road map di ristoranti locali che propongono sfiziosi menu a tema.

 

 

GLI APPUNTAMENTI DI CAMMINO SLOW

24, 25, 31 ottobre e 1 novembre ritrovo ore 10.00 Piazza di San Lorenzo in Banale

7 PASSI PER 7 VILLE: Passeggiata guidata tra le ville di San Lorenzo in Banale. Visita alla chiesetta di S. Rocco e Sebastiano, piccolo gioiello d’arte giudicariese affrescata dai pittori Baschenis nel XV secolo, e all’antico affumicatoio della ciuìga

 

24, 25, 31 ottobre e 1 novembre ritrovo ore 14.30 Piazza di San Lorenzo

UNA VITA IN SALITA: Passeggiata guidata lungo il Sentiero della Ciuìga, fino al borgo di Dorsino dove scoprire i pont dell’era di Dorsino, simboli di storia e tradizione locale, e visitare la chiesetta di S. Giorgio, tesoro dell’arte di Cristoforo Baschenis

 

Le iniziative sono gratuite su prenotazione obbligatoria presso ufficio APT (tel. 0465 702626 – This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.)

 

LA CIUÌGA NEL PIATTO !

 

Gustose proposte menu con ciuìga e prodotti tipici trentini a pranzo e a cena …come ad esempio:

farcia di ciuìga e ricotta nostrana glassati con salsa delicata all’erba cipollina, polenta del Bleggio aromatizzata al caffè e mousse di sedano rapa e ciuìga, taglierini con ciuìga e formaggi di malga, sberlette alla ciuìga, spatzli tricolori con pinoli e speck, tortellone alla ciuìga ripieno di ragù bianco di maiale affumicato e purea di rapa bianca, tagliere rivisitato con fagioli, tortel di patate, formaggio nostrano, zucca al rosmarino e ciuìga del Banale, genzianelle caserecce al ragù di ciuìga, polenta carbonara alla ciuìga accompagnata da capussi conciadi e bocconcini di zucca rostida… Sono solo una parte delle prelibatezze messe in menu dai ristoratori per questa iniziativa: tradizione e un pizzico di innovazione per esperienze che vanno oltre quella culinaria, per divenire incontro con la cultura e la storia del luogo.

I ristoratori aderenti (coi menu completi sul sito) sono: Agriturismo Il Ritorno , Ristoro Dolomiti Di Brenta, Rifugio Alpenrose, Bar Torcel, Agriturismo Fattoria Athabaska (che, nei due fine settimana, propone anche trekking con lama ed alpaca), Ristorante Nembia , Ristorante Pizzeria Erica (per garantire il posto a tavola e il rispetto delle regole anti-covid la prenotazione è obbligatoria).

 

Ma c’è di più: la ciuìga la si può anche acquistare per portarne il sapore a casa! È possibile presso la Famiglia Cooperativa Brenta Paganella (Fraz. Berghi, 46 San Lorenzo in Banale tel. 0465 734670), unico produttore ufficiale di ciuìga oppure, in occasione del weekend, nei ristoranti del borgo.

 

Qualche notizia in più sulla ciuìga

Composto da carne suina e rape, il prodotto dall’800 a oggi ha avuto una sua evoluzione. Il salame nasceva allora dagli scarti della carne di maiale (testa, cuore e polmoni) in proporzione del 20% circa. Il resto erano rape cotte tritate. Per dare colore veniva aggiunto il sangue di maiale, ma anche aglio e pepe nero per rendere il sapore piccante, unico e inconfondibile. Le rape venivano coltivate dopo la trebbiatura del grano e maturavano in autunno. Ecco perché la ciuìga veniva tradizionalmente prodotta e affumicata ad inizio inverno, quando il calendario prevedeva il raccolto ma anche l’uccisione del maiale e la lavorazione appunto degli insaccati. La tradizione vuole che il salume, dopo l’affumicatura, si restringesse assumendo una forma strana, quasi fosse una pigna. E proprio ciuìga si chiama la pigna nel dialetto locale. Oggi il recupero della tradizione passa attraverso una nobilitazione del prodotto, invertendo la proporzioni tra carne e rape: 70% di carne suina scelta e il 30% di rape. La ciuìga si può consumare subito dopo l’affumicatura, mentre è ancora fresca. La sua preparazione è semplicissima: si fa bollire in acqua per circa 15/20 minuti dopo averla bucherellata. Nella tradizione locale la ciuìga cotta è abbinata alla patata lessata (preferibilmente cotta con la buccia) e cicoria tagliata molto finemente.

 

Per informazioni

Azienda per il Turismo Terme di Comano Dolomiti di Brenta

Via C. Battisti 74 38077 Comano Terme (TN)

Tel. 0465 702626 – This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.sito

 

 

 

 

 

 

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