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Alessandro Brugnoli è il nuovo direttore generale del Parco Naturale Adamello Brenta. Dal presidente Walter Ferrazza un grazie anche al direttore uscente Cristiano Trotter

Parco Naturale Adamello Brenta
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Alessandro Brugnoli, nato a Verona nel 1965, attualmente direttore tecnico dell'Associazione cacciatori trentini, è il nuovo direttore generale del Parco Naturale Adamello Brenta. Sul suo nome il Comitato di gestione ha fatto confluire 18 voti; 6 sono andati a Marcello Scutari. Nel complimentarsi con il vincitore della selezione, il presidente del Parco Walter Ferrazza ha espresso a nome dell’ente un sincero ringraziamento anche al direttore uscente Cristiano Trotter, chiamato a dirigere il Parco Paneveggio Pale di San Martino. “Le competenze di Brugnoli saranno preziose per accompagnare il Parco nel cammino che sta facendo – ha detto Ferrazza – così come lo sono state quelle del direttore uscente, con cui  si è sviluppata un’ottima sintonia. Va detto che, comunque il Comitato si fosse espresso, saremmo come si dice ‘caduti in piedi’, perché tutti e tre i candidati erano seri e capaci. Da domani torniamo a rimboccarci le maniche per affrontare con fiducia le sfide che ci attendono”.

Alessandro Brugnoli si è laureato in Scienze naturali  presso il Dipartimento di Biologia animale e genetica di Firenze, con una tesi svolta in collaborazione con l’allora Museo tridentino di scienze naturali, oggi MUSE.

Ha lavorato dapprima come ricercatore all’Istituto di Selvicoltura dell’Università di Firenze, per poi passare alla Provincia autonoma di Trento, come funzionario forestale, con vari incarichi successivamente assunti anche presso la Commissione provinciale per l’esercizio venatorio, il Comitato faunistico e la Commissione di abilitazione alla pesca.

Dal 2000 ad oggi è vicedirettore dell’Associazione cacciatori trentini con funzioni di Comandante del Corpo dei guardiacaccia e direttore tecnico.