Francesca Franchi è la giovane fondista ventritreenne – classe 97 – originaria di Molveno, cresciuta tra le leve dello Sci Club Fiavé, arruolata nelle Fiamme Gialle di Predazzo da tre anni, regina italiana dello skating o tecnica del pattinato, che quest'anno viene convocata per la prima volta ai Mondiali assoluti a Oberstdorf e domenica vince i Campionati italiani a Passo Cereda.
Da Molveno al cuore delle Giudicarie: Francesca Franchi coltiva la sua passione per lo sport al Liceo Scientifico della Montagna dell'Istituto di istruzione Lorenzo Guetti di Tione. Ai tempi, al termine del secondo anno, gli studenti dovevano scegliere una di tre discipline – Discesa, Fondo, Snowboard – da portare avanti nel triennio. Per accedere è necessario superare un esame di ammissione. Francesca, che originariamente puntava a Discesa, non passa l'esame ed è costretta suo malgrado a provare l'esame per accedere a Fondo: non sapeva che quella che sembrava una scelta necessaria, un cambio di piani di fronte a un rifiuto, in realtà la avvicinava al suo grande talento.
Iniziano gli allenamenti con lo Sci Club di Fiavé per avvicinarsi a quel mondo nuovo del Fondo, possibilità offerta in alternativa in zona dal Centro di Sci di Fondo di Carisolo e dallo Sci Club Marzola di Trento. Ben presto, non senza fatica, iniziano a farsi notare i primi risultati nelle gare.
“Non avresti mai detto che da un allenarsi quasi per gioco, si nascondessero gli inizi di una carriera simile - commentano gli amici dello Sci Club Fiavé. - Aveva 'motore' però, così diciamo noi in gergo, una marcia in più, oltre a un'incredibile determinazione.”
Allora come oggi, tanto orgoglio dalle origini dove Franchi è cresciuta: tra gli atleti dello Sci Club Fiavé, Francesca è anche l'unica ad essere entrata in un Corpo militare.
Allo stesso modo grande il supporto della famiglia, anche con gli altri sport in cui eccelle: se d'inverno si diletta sugli sci, d'estate Francesca pratica la Corsa in Montagna, che la porta alla convocazione ai Mondiali a Madeira e ad Arco, nel 2015 e 2016.
Una carriera relativamente veloce, ricca di successi: da Fiavé al Comitato Trentino di sci di Fondo, poi l'aggregazione alle Fiamme Gialle di Predazzo dal 2016; l'anno successivo la partecipazione ai Mondiali Junior di Sci di Fondo a Park City in America dove vince l'argento in staffetta – con le atlete Anna Comarella, Martina Bellini e Cristina Pittin; nel 2018 l'arruolamento tra i finanzieri di Predazzo, per un'atleta quasi l'incoronamento della carriera sportiva, oltre alla convocazione al Tour de Ski; nel 2019 i Mondiali Under23 a Lahti in Finlandia e nel 2020 a Oberwiesenthal in Germania.
L'ultimo anno fino ad oggi, un'altra stagione di successi: dopo la vittoria di una gara in Coppa Europa a Goms, per la prima volta viene convocata ai Mondiali assoluti a Oberstdorf dove – gareggiando con atleti di tutto il mondo – conquista la 16° posizione nella15km skating.
Chiude la stagione col botto ai Campionati Italiani a Passo Cereda: sabato l'argento in staffetta con Giandomenico Salvadori e Davide Graz, domenica 28 marzo l'oro ai Campionati Italiani Assoluti nella 30 km femminile in tecnica libera.
Si è conclusa in bellezza una stagione già ottima, non senza la laurea in Scienze Motorie lo scorso autunno. A commentare la stessa Franchi, regina italiana dello skating: “Ero consapevole di essere in buona condizione e di avere ottime chance in questa specialità, inoltre mi hanno messo a disposizione degli ottimi sci, quindi ho tenuto duro e quando abbiamo affrontato l'ultima salita sono partita all'attacco, riuscendo a staccare le avversarie. Percorso impegnativo, ma molto bello, non c'è che dire.”