TIONE. Nelle notte della Finale del 72° Festival di Sanremo, con milioni di persone incollate al televisore, c’è chi ha percorso una via alternativa trasformando la centralissima piazza Cesare Battisti e la via centrale della borgata tionese in uno scempio con scritte in bianco “No Green Pass”.
A farne le spese il portone d’ingresso al Municipio con due grosse “svastiche”, un muro di cinta di un’abitazione privata in via tre novembre e in via Pinzolo su di una vetrata dell’ex Supermercato, ora chiuso.
Foto di Udalrico Gottardi
Chi nella mattinata di domenica 6 febbraio ha visto questo scempio, naturalmente ha avuto espressioni di indignazione e rabbia allo stesso tempo. Le azioni dei responsabili, che nottetempo, con una bomboletta di color bianco hanno imbrattato portoni, muri e vetrate con l’obiettivo di voler far sentire il proprio diniego sull’ultimo decreto dell’utilizzo del Green Pass, sono sicuramente da perseguire.
Resta comunque l’amarezza di vedere quanto si possa essere meschini e irriverenti rispetto a quanti in questi anni di pandemia hanno perso la vita. Il vandalismo della notte scorsa – a Tione - e la messa in risalto di ‘svastiche’ è intollerabile.
Il Corpo di Polizia Locale delle Giudicarie e i Carabinieri di Tione stanno lavorando per individuare i responsabili di tali atti, procedendo con un'analisi delle immagini di videosorveglianza, sia pubblica che privata. Le Forze dell'Ordine si dichiarano già fiduciose nella buona riuscita delle indagini in corso.