Con la presentazione del videoclip curato dalle scuole primarie delle Giudicarie Esteriori ha preso il via la prima edizione di “Gamberi – Festival delle acque” che fino a domenica animerà il centro abitato di Ponte Arche. La rassegna, organizzata dalla Proloco coordinata dal suo presidente Daniel Zanoni e dall’associazione Fare un paese guidata da Michela Alimonta, dedica tre giorni al tema dell’acqua è simboleggiata dal gambero, indicatore dell’alta qualità della stessa. “Una manifestazione – ha sottolineato il vicepresidente della Provincia Mario Tonina – realizzata anche e soprattutto grazie all’operato di numerosi giovani volontari, sostenuti da Micaela Balio, e tutti noi dobbiamo essere orgogliosi di iniziative come questa che sono dedicate a temi importanti e strategici per tutto il territorio trentino”.
“Penso che questo primo festival – ha proseguito Tonina – sarà uno stimolo per le altre realtà, così come lo è il video realizzato dai ragazzi lo scorso anno in un momento drammatico, di crisi idrica senza precedenti. In occasione della Giornata mondiale dell’acqua come Provincia abbiamo coniato lo slogan “Io H20 un futuro da difendere” e lanciato una campagna mediatica in particolare all'interno delle scuole per trasmettere ai giovani che è attraverso il contributo di ognuno di noi e i nostri comportamenti quotidiani che si possono ottenere risultati. I contributi e gli spunti che arriveranno in questi giorni giungeranno poi a chi avrà la responsabilità di guidare il prossimo governo provinciale, in quanto si parlerà di temi che fanno la differenza e che in questo territorio sono ancora più importanti se si pensa alle vicine terme di Comano e alle sue acque curative, ma anche al Consorzio elettrico di Stenico (Ceis) che utilizza l'acqua oltre che il sole, per produrre energia rinnovabile a beneficio dei soci di tutta la valle. Vedere qua molti ragazzi, infine, è significativo, perché molto spesso sono loro che trasmettono a noi le migliori idee, i comportamenti più adeguati e gli stimoli per fare bene il nostro lavoro e in definitiva garantire alle nuove generazioni un futuro migliore”.
In precedenza il primo cittadino di Comano Terme, Fabio Zambotti, ha ricordato la mole di lavoro fatta dai volontari e come sia proprio attraverso la discussione e il confronto su temi anche scomodi che si inizia a migliorare la qualità del territorio e dell’ambiente. Il coordinatore generale del festival, Fabio Parisi, ha quindi letto il manifesto del festival spiegando l’origine del progetto e ricordando come sia necessario parlare sempre più spesso dell’acqua e organizzare momenti di riflessione per far comprendere a tutti la sua importanza e trasmettere il messaggio alle future generazioni. Infine, alla presenza dei dirigenti scolastici Renato Paoli (uscente) che è stato ringraziato per il lavoro svolto, e Bruno Gentilini al quale è stato dato il benvenuto è stato proiettato il videoclip della canzone ideata appositamente per il festival, scritta dagli insegnanti e che vede protagonisti del video gli scolari delle primarie locali. I ragazzi più grandi, delle scuole secondarie di primo grado, hanno invece allestito una serie di laboratori a tema. Il festival prosegue domani e si concluderà domenica 3 settembre.